ECO BONUS

detrazioni ecobonus

Tutte le informazioni necessarie per usufruire appieno dell'ECOBONUS

Buongiorno caro visitatore e benvenuto in un nuovo articolo di Professioneristrutturare.it. In questa pagina vedremo tutte le principali agevolazioni che si possono trarre dal bonus amico dell’ambiente, ovvero l’ormai famosissimo ECOBONUS. Esso infatti è nato come quel bonus per la riqualificazione energetica e consiste in un insieme di detrazioni applicate a tutti quei lavori che, come obbiettivo, puntano ad aumentare i livelli di efficienza energetica degli edifici esistenti che si vogliono ristrutturare.
Ti ricordiamo inoltre che ci sono altre numerose detrazioni di cui è possibile usufruire in questo periodo, un indice generale lo puoi trovare alla seguente pagina: detrazioni fiscali per ristrutturare a Roma.

Per che tipi di lavori puoi richiedere l’ecobonus:

Come accennato all’inizio, e come riportato dal sito governativo Agenzia delle Entrate, le spese per le quali sono previste detrazioni, sono quelle per lavori di:

  • Riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento
  • Miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive d’infissi)
  • Installazione di pannelli solari
  • Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

Agevolazioni su acquisti inerenti alla riqualificazione energetica

Oltre alle agevolazioni sulle spese lavori per ristrutturare, grazie all’ecobonus ci sono anche detrazioni per gli acquisti e posa in opera sempre inerenti all’uso abitativo.
Si comprendono acquisti di:

  • Schermature solari, fino a un valore massimo della detrazione di 60.000 euro
  • Impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, fino a un valore massimo della detrazione di 30.000 euro.
  • Dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda o climatizzazione delle unità abitative, finalizzati ad aumentare la consapevolezza dei consumi energetici da parte degli utenti e a garantire un funzionamento più efficiente degli impianti.
  • Acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori, in sostituzione d’impianti esistenti
  • Sostituzione d’impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi
  • Acquisto e posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.

Come funzionano e in cosa consistono le detrazioni

L’agevolazione fiscale consiste in detrazioni dall’Irpef(Imposta sul reddito delle persone fisiche) o dall’Ires(Imposta sul reddito delle società) ed è concessa quando si eseguono uno o più interventi di quelli elencati precedentemente.
Le percentuali di detrazione oltre a variare per i tipi di lavori per cui si richiedono, variano anche a seconda che l’intervento riguardi la singola unità immobiliare o gli edifici condominiali e dell’anno in cui è stato effettuato.
Le detrazioni sono da ripartire in 10 rate annuali di pari importo.E a seconda della situazione della ristrutturazione si applicano diverse detrazioni.

 

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Tipi e percentuali di detrazioni per Agevolazioni ECOBONUS

Come avrai intuito le detrazioni che si possono applicare sono molto varie, ci sono diverse tabelle da seguire per capire la detrazione più adeguata alla tua ristrutturazione. Noi di Professioneristrutturare.it mettiamo di seguito un riassunto generale delle detrazioni per poterti aiutare nella tua ristrutturazione.
Per singole unità abitative:
Per la maggior parte degli interventi la detrazione è pari al 65%, per altri spetta nella misura del 50%. Ad esempio, la detrazione è pari al 50% per spese come: acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi e di schermature solari, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto.
Invece, se oltre a essere in classe A sono anche dotati di sistemi di termoregolazione evoluti è riconosciuta la detrazione più elevata del 65%.
Una condizione necessaria per usufruire dell’ECOBONUS, valida sia per condomini che per unità abitative è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali per l’attività d’impresa o professionale.

Per interventi condominiali:
Per interventi effettuati su parti comuni degli edifici condominiali o che interessino tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio. Si possono usufruire detrazioni più elevate (del 70 o del 75%) quando si riescono a conseguire determinati indici di prestazione energetica.
Esse vanno calcolate su un ammontare complessivo non superiore a 40.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio. Sono previste invece detrazioni più alte per interventi su parti comuni degli edifici condominiali che si trovano nelle zone sismiche 1, 2 e 3, finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica, è prevista una detrazione ancora più alta che può arrivare anche all’80%-85%, quando i lavori determinano il passaggio a una classe(o due) di rischio inferiore.